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Programma avanzato di corticalizzazione attraverso i movimenti

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A livello funzionale, tutti i muscoli del corpo sono collegati all'Articolazione Temporo-mandibolare (ATM)

 

La postura ottimale costante è assicurata dall'utilizzo di iBITE, il dispositivo interdentale che ho messo a punto per gli sportivi agonisti e amatori.

La postura è un parametro fondamentale per raggiungere le massime prestazioni; si tratta di individuare quella più adeguata all'espressione di un'attività motoria efficace.

Una volta individuata questa postura ottimale, è necessario mantenerla durante tutto il tempo dell'attività che viene svolta per giungere al risultato; perdendo la postura ottimale, anche l'attività motoria che viene posta in essere perde, in tutto o in parte, la sua efficacia.

Vincolare una posizione dell'ATM richiede un approccio alquanto complesso ed attento, poiché le condizioni da soddisfare sono molteplici e talvolta concorrenti tra loro.

Se il vincolo viene creato con un dispositivo rigido, si corre il rischio di arrecare danno a uno o più organi coinvolti nel movimento mandibolare; per contro, se il dispositivo utilizzato è realizzato con materiale troppo morbido, il vincolo è lasso e non ha le caratteristiche necessarie ad assolvere alla sua funzione.

Oltre alla rigidità del dispositivo, assumono notevole importanza anche la tenacia del materiale e la precisione dell'impronta che questo consente. Qui mi occuperò solo del secondo aspetto.

Un'impronta ad alta definizione assicura innanzitutto un'ottima stabilità, senza che si renda necessario l'uso di ganci metallici.

Ma l'alta definizione dell'impronta è estremamente importante per lo sviluppo della funzione propriocettiva dei denti, grazie all'elevata superficie di contatto tra essi, che questa garantisce!

I denti hanno un ruolo fondamentale aggiuntivo a quello della masticazione: essi sono delle vere e proprie sonde propriocettive, che funzionano tanto meglio, quanto maggiore è la loro superficie di contatto con il materiale che viene "azzannato"; in natura può essere ad esempio i denti del leone conficcati nella carne della sua preda: qui il contatto dei denti con il "materiale azzannato" è totale e la preda non ha via di scampo, poiché il leone – grazie alla propriocezione stimolata dai denti – è in grado di contrastarne i movimenti in tempo reale!

Nel modo degli atleti, non vi è un affondo dei denti in alcuna preda; tuttavia, interponendo tra i denti uno speciale dispositivo interdentale quale iBITE, è possibile fornire un contatto totale tra loro.

I tentativi di movimento della mandibola esercitano pressioni e trazioni che vengono trasmesse attraverso il materiale ad alta definizione con cui iBITE è costruito, e rilevate in modo chiaro e immediato dalla funzione prorpiocettiva dei denti!

Da qui nasce la necessità di ricercare materiali adeguati, a volte non reperibili sul mercato, ma prodotti in base a specifiche richieste.

Non esitate a richiedere più informazioni o un preventivo gratuito, per un singolo atleta o per una squadra!

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